BENVENUTO NEL FUTURO DEL PASSATO
Hai presente quei caffè parigini dove si incontravano gli scrittori bohémien? Bene, da oggi anche tu potrai accedere e accomodarti nelle eleganti sale dall'atmosfera retrò. Ti aspetto nel mio salotto letterario.
È nata la Scuola di Scrittura Creativa Wilde. Finalmente un luogo di calma e relax dove coltivare le naturali predilezioni, ma soprattutto una sfida per riscoprire (e imparare) il piacere della scrittura. Un atto creativo fatto di regole, strutture, stili e organizzazione; per affrontare la stesura di un testo letterario e per individuare la tua "voce narrante", premessa indispensabile per ottenere successo. Entra nella scuola e preparati a lasciare una traccia di te nel mondo.
BENVENUTO NEL FUTURO DEL PASSATO
Hai presente quei caffè parigini dove si incontravano gli scrittori bohémien? Bene, da oggi anche tu potrai accedere e accomodarti nelle eleganti sale dall'atmosfera retrò. Ti aspetto nel mio salotto letterario.
Leggi l'esclusiva intervista rilasciatami dal grande maestro del Jazz italiano, Lino Patruno.
"Cos’è il jazz? Amico, se lo devi chiedere, non lo saprai mai”. Era ciò che asseriva Louis Armstrong, e probabilmente aveva ragione. Noi invece, con indomita superbia, abbiamo voluto rivolgere la fatidica domanda a chi, del jazz ne ha fatto uno stile di vita.
Stiamo parlando dell’indomabile Lino Patruno che, ha ritmo di Ragtime, traccia...
Il nuovo romanzo
Un manoscritto ritrovato spalanca le porte all’inaccessibile tema della verità inseguita a tutti i costi. In un’altra epoca, pettegolezzi, invidie e scandali tracciano la narrazione di questo romanzo allegorico e intangibile, come le deformi maschere dei protagonisti. Un pingue medico di provincia, un fabbro, un prete, un farmacista, due giovani sposi, una fanciulla… e poi un’ingannevole parata di prove e smentite, fino a giungere ad un epilogo del tutto inaspettato. Un contesto narrativo apparentemente lontano, tuttavia più che mai attuale. Una triste metafora sulle indiscrezioni dapprima ridicolizzate, poi violentate e infine contestate. Una malinconica immagine sull’inconsolabile consapevolezza di sopravvivere soltanto alle proprie interpretazioni.
Cari lettori, benamati amici sognatori, a 12 anni dalla sua prima uscita nelle librerie "La collina dei fuochi fatui" torna ad emozionare. Una seconda edizione (economica, che non guasta) per i pochi che non ancora hanno avuto il privilegio di perdersi tra le pieghe di un passato che urla ancora vendetta.sperienza unica e indimenticabile